A San Marino Comics con lo squadrone di Bulldozer

In Contest IT by Giulia

Rivedere Gerry, Spitz, Ghigo e Tojo assieme ha sprigionato nell’aria di San Marino Comics l’eco di ‘oi oi oi i peggiori siamo noi!’ e, per un momento, si è scorto in lontananza quel numero 63 che racchiude il mito di Bulldozer.

Lo spirito di squadra è più vivo che mai, nonostante lo squadrone non si sia più riunito dopo l’esperienza sul set.
L’edizione di San Marino Comics quest’anno ha avuto l’onore di dare luogo ad una reunion carica di sentimento, con Ottaviano Dell’Acqua, Giovanni Vettorazzo, Nando Paone ed Enzo Santaniello.

Tra gli ospiti d’onore anche la presenza di Sandra Zingarelli, che a fianco di Bulldozer ha portato il mondo di Bambino, Trinità e un cinema più che di altri tempi… possiamo dire senza tempo, ancora oggi vivo in nuove forme.

Sala del teatro Titano con la vista dal pubblico e il palco sul fondo, con gli ospiti attorno ad un tavolo alle cui spalle appare una proiezione su grande schermo

Sul palco del teatro Titano a San Marino, da sinistra: Enzo Santaniello, Giovanni Vettorazzo, Nando Paone, Sandra Zingarelli, Alberto Baldisserotto, Fabio Melelli, Marcello Vicini e alle spalle Carlo Carretto, Ottaviano Dell’Acqua, Giuseppe Piromalli con sullo sfondo un momento di disegno live

Un panel con Marcello ViciniAlberto Baldisserotto e la presenza speciale di Fabio Melelli con la compagnia di Giuseppe Piromalli e Carlo Carretto, oltre ad Andrea Lucchi alla regia e il servizio fotografico di Rollo Alex.

Molti gli aneddoti, dal set di Bulldozer alla produzione di Lo chiamavano Trinità….

San Marino Comics e la reunion al teatro Titano

Ma scusa… che ci manca per essere uno squadrone?

diceva Tojo, alias Enzo Santaniello, a Bulldozer.
Oggi siamo certi che Bulldozer risponderebbe ‘nulla!’ a Gerry, Spitz, Ghigo e Tojo.

San Marino siamo certi che sarebbe la location ideale per il Bulldozer allenatore.
Quello che, per intenderci, si basava su corse sul lungomare e prevedeva le 21 a letto con sveglia all’alba.
Le salite, le discese, gli scalini che si percorrono nella città di San Marino sono di certo un buon allenamento che fa bene al cuore, non solo in senso fisico ma anche per il panorama e ancor più per tutto quello che si può vivere nei giorni del comics.

Due presentatori sul palco del teatro Titano di San Marino

Marcello Vicini e Alberto Baldisserotto sul palco del teatro Titano di San Marino, nel momento della presentazione degli ospiti

In un clima appassionato e amichevole tra proiezione di video, foto e momenti di disegno live stati condivisi ricordi mai raccontati.
Un esempio?
La volta in cui Nando Paone si è visto infilare nell’impermeabile da Giovanni Vettorazzo una bottiglia di Brunello di Montalcino per una ‘ragazzata’ poi pagata da tutti, quando il produttore esecutivo Lucio Bompani ha scoperto la verità.
Lasciamo che il ricordo prenda forma direttamente dalle parole di Nando.

 

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Un post condiviso da Nando Paone (@nandopaone)

Oltre all’evento ci sono stati momenti speciali come l’incontro con Gigi e Andrea.
Andrea Roncato durante la sua carriera è entrato in contatto con Terence Hill.
L’aneddoto del loro incontro è raccontato nell’articolo dedicato al festival a Campi di Norcia, dov’era presente Andrea in un clima totalmente western.

San Marino Comics oltre a Bulldozer ha visto la reunion anche di questa coppia che ha fatto parte del cinema italiano con pellicole ad oggi vere e proprie cult, con uno spettacolo tenuto nel mainstage.

Tre persone in piedi all'interno della hall di un hotel

Andrea Roncato e Gigi Sammarchi con, al centro, Marcello Vicini

Altra presenza speciale Giorgio Perno, doppiatore celebre per aver dato voce a personaggi molto noti come Ralph Macchio alias Daniel LaRusso nella serie evento Cobra Kai.
Un mestiere quello del doppiatore che fa realmente la differenza per un personaggio del cinema.
Basti pensare, ad esempio, a Glauco Onorato e Pino Locchi grazie ai quali anche gli stessi Terence Hill e Bud Spencer non sarebbero stati gli stessi.

Due persone in piedi all'interno della hall di un hotel

Alberto Baldisserotto con Giorgio Perna

Per tutto questo un sentito ringraziamento a Paolo Gualdi e tutta l’organizzazione di San Marino Comics.

Sandra Zingarelli e la visione del padre Italo

Viaggiando nella memoria, durante il panel c’è stato modo di sentire la voce di Sandra.
Un viaggio a ritroso, all’origine di Lo chiamavano Trinità….
Per ricordare Italo che a 28 anni è diventato il più giovane produttore cinematografico dell’epoca, tanto che Andreotti gli diede il riconoscimento ‘Una vita nel Cinema’ anche se aveva solamente circa 48 anni.

Si è così scoperto come ci siano state delle forti similitudini tra Italo e Carlo Pedersoli.
Entrambi di una stazza importante, entrambi appassionati di cibo.
Così come nello sport, infatti in giovane età Italo come pugile è giunto alla finale del Campionato Italiano Novizi nei pesi medio-massimi.
È diventato poi per la sua prestanza fisica Stuntman, per film come Quo Vadis in cui fatalità recitava anche Bud Spencer come comparsa.

Tutto questo si può approfondire nell’articolo a lui dedicato dedicato così come Lui era Trinità, un documentario che percorre la vita e la poliedrica avventura professionale di Italo Zingarelli, pugile, produttore cinematografico del film “Lo chiamavano Trinità” e fondatore di una premiata azienda vitivinicola.

Come continua la strada senza meta di Bulldozer?

La domanda è più ampia.
Come vive oggi quel cinema e quale strada sta percorrendo?
Non solo Bulldozer, ma anche Bambino e Trinità… come continuano?

Ci sono personaggi di fantasia, esistono Batman, Capitan America e tutto quel mondo Dc, Marvel e molto altro appartenente al mondo Comics.
Ma esistono persone reali che sfondano la quarta parete passando dalla fantasia alla realtà.
Persone come Terence Hill e Bud Spencer, così come Ottaviano Dell’Acqua, Nando Paone, Giovanni Vettorazzo, Enzo Santaniello e moltissimi altri che hanno dato forma ad un mondo ben raccontanto ne I fagioli comunque… erano uno schifo.

Possiamo definirla una sorta di magia del cinema che ha preso forma grazie a persone come Italo Zingarelli e si è trasformata in diverse forme, diventando anche un fumetto.

Ecco come continua tutto, in una nuova realtà la quale non vuole altro che essere un sentito ringraziamento a chi ha dato forma a quel cinema di sani e forti principi.

Ingresso di un teatro con persone in fila per acquistare il libro e il fumetto dedicati al cinema western, Trinità e Bambino

Firmacopie all’ingresso del teatro Titano di San Marino, con Marcello Vicini e Alberto Baldisserotto